Ti prego Padre,

rendimi capace di riconoscerTi:

apri le mie orecchie ed i miei occhi,

perchè io possa ascoltarti e vederti,

ma, soprattutto, apri il mio cuore,

perchè io sia in grado di sentire il Tuo amore per me,

la Tua presenza ed il Tuo sostegno.

Tu sei qui, di fianco a me:

rendimi capace di esserne certo,

senza chiedere altri segni.

 

O Signore, unica mia speranza,

ascolta la mia preghiera:

non permettere che per stanchezza

lasci di cercare il tuo volto.

 

Concedimi la forza di cercare te,

che mi hai fatto il dono di trovarti

e mi hai dato la speranza

di avvicinarmi a te sempre di più.

 

Il mio impegno e la mia fragilità

sono davanti a te, Signore:

rafforza il mio impegno,

guarisci la mia fragilità.

 

O Dio, vieni in mio aiuto,

perché non mi dimentichi mai di te

e viva sempre alla tua presenza.

 

Fa, o Signore, Dio mio,

che io ti conosca sempre di più

e ti ami con tutto il cuore.”

 

Sant'Agostino

 

 

Ciò che il mondo disprezza, deride, scarta, Tu Signore invece ami. comprendi e poni al centro delle Tue attenzioni.

La Tua logica, o Dio, non è la logica del mondo: amare Te vuol dire sporcarsi nel fango della miseria, della povertà. dell'ingiustizia, per essere “prossimo” a tutti i poveri che incontro nella vita di ogni giorno.

Ognuno di loro mi ricorda che la ricerca della giustizia di Dio è mio impegno.

Perdonami, Signore, perchè non ho cercato il Tuo Regno e la sua giustizia.

 

 

Ascoltare la Tua voce, Signore.

Ma quando? Ma come?

Meglio dire di non sentirla

che ammettere di non volerla ascoltare.

Aiutami a farmi piccolo davanti a Te,

aiutami a farmi prendere per mano.

E seguirti dovunque

tu vorrai condurmi.

 

 

Un perdono senza limiti,

senza condizioni, illogico e fuori dal mondo.

Dammi, Signore, la forza e il coraggio

di chi sa andare oltre le offese,

di chi conosce quello che conta veramente

e non si impunta su suo orgoglio.

Insegnami a perdonare oggi, domani e dopodomani.

E poi ancora.

 

 

 

da “Preghiere di giovani” – Arcidiocesi Torino